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Il 27 giugno 2023, la questione delle restrizioni PFAS è stata affrontata durante la riunione della Commissione per l’Ambiente (ENVI) al Parlamento Europeo. Durante l’incontro, Peter van der Zandt, Direttore della Valutazione dei Rischi dell’ECHA, ha presentato le restrizioni PFAS insieme ai Direttori Generali della Commissione per il Mercato interno (DG GROW) e per l’Ambiente (DG ENV).
Durante il dibattito, diversi Membri del Parlamento Europeo (MEP) hanno sollevato vari punti sulla questione. Di seguito sono riassunte le principali prese di posizione emerse nel Parlamento Europeo.
Diversi MEP si sono espressi a favore di una restrizione ampia delle PFAS. MEP Hojsik (SK, Renew) sostiene una restrizione ampia, ma vorrebbe dare la priorità agli articoli di consumo. MEP Arena (BE, S&D) ha enfatizzato la necessità di adottare tutte le misure possibili per prevenire ulteriori contaminazioni della popolazione europea da PFAS. MEP Ries (BE, Renew) ha sottolineato l’importanza di eliminare le PFAS dagli imballaggi alimentari. MEP Paulus (DE, Greens) e MEP Häusling (DE, Greens) hanno chiesto di accelerare le restrizioni PFAS e garantire che non vengano concesse deroghe quando non opportune. MEP Fritzon (SE, S&D) ha esplicitamente sostenuto un divieto universale delle PFAS.
Alcuni rappresentanti hanno però manifestato dubbi su una restrizione ampia delle PFAS. Kristin Schreiber (DG GROW) ha ammesso che alcune PFAS essenziali dovrebbero essere derogate, e che la restrizione non dovrebbe minare altri obiettivi chiave dell’UE, come il Green Deal. MEP Spyraki (GR, EPP) e MEP Liese (DE, EPP) hanno sottolineato che ci sono usi essenziali per le PFAS che non dovrebbero essere limitati. MEP Glück (DE, Renew) ha sostenuto la necessità di un approccio differenziato e basato sul rischio per le PFAS, avvertendo contro il pericolo di un divieto generale.
I rappresentanti della Commissione (DG GROW e DG ENV) hanno il peso più rilevante nel procedimento di restrizione, poiché la Commissione redige la decisione finale. Anche se il Parlamento Europeo svolge un ruolo formale minore, esso svolge un ruolo importante nel stimolare il dibattito pubblico e nell’aumentare la consapevolezza sulla questione, il che potrebbe influenzare gli Stati membri e la Commissione.
In conclusione, la discussione attuale sulle restrizioni PFAS al Parlamento Europeo illustra l’ampia gamma di opinioni sul tema. Il dibattito offre uno spunto di riflessione importante per le future decisioni politiche, e sottolinea l’importanza di una valutazione attenta delle possibili implicazioni di tali restrizioni.